La danzatrice bambina di Anthony Flacco

 ”La danzatrice bambina” narra di Zubaida, una bambina, appunto, che vive nel deserto dell’Afghanistan, in un villaggio non ancora stravolto dalla guerra al terrore.

Zubaida ha solo nove anni. Non conosce il mondo al di là del suo villaggio e neppure la travagliata storia del suo paese e dei cingolati dell’Armata Rossa. Lei è come vivesse in un altro mondo fatto solo di danza: e cammina danzando, a piedi nudi, al ritmo di una musica che sente solo dentro di sé ma non intorno a sé. Ma il suo magico mondo di musica e danza finisce qui: un terribile incidente le ustiona le mani, il viso, il corpo. E la musica si spegne dentro di sé, nel suo corpo pieno di piaghe come il suo cuore.

Io ti troverò di Shane Stevens

Thomas Bishop è un ragazzo di dieci anni che uccide la madre perché stanco delle sue continue sevizie. Viene perciò internato in una clinica psichiatrica. Quindici anni dopo, Thomas evade dall’istituto e dà inizio ad una lunga serie di omicidi di cui le vittime principali sono le donne: le tortura e poi le uccide spostandosi continuamente, da Las Vegas a Chicago, a New York…

”Io ti troverò” è una storia agghiacciante, che ha per protagonista uno dei primi serial killer della letteratura, e insieme un ritratto vivido degli Stati Uniti tra gli anni ’50 e ’70. Alla sua uscita negli Stati Uniti, nel 1979, ”Io ti troverò” è stato definito dal New York Times “straordinario”.

I passi dell’amore di Nicholas Sparks

 La vicenda si svolge nella piccola cittadina di Beauford, nel North Carolina, dove vive Landon Carter, un uomo che a cinquantasette anni viene preso dalla nostalgia della sua adolescenza.

E torna con la mente a quegli anni e si lascia trascinare dai ricordi…..Negli anni Cinquanta lui è un adolescente vivace e irrequieto, che non accetta il conformismo eccessivo di quella piccola comunità. Ma il suo pensiero di oggi va soprattutto all’anno in cui la sua vita cambia per sempre: la fidanzata del momento lo lascia pochi giorni prima del ballo della scuola.

Firmino di Sam Savage

 Firmino è un personaggio particolare. Non è un bambino, non è un uomo. Firmino è un…topo speciale ed…erudito.

Non per niente è nato in un mondo di cultura qual è la libreria di Boston. Firmino è il tredicesimo cucciolo della nidiata, il più fragile e malnutrito, perché la mamma ha solo 12 mammelle e Firmino rimane escluso dal nutrimento. In un primo momento si scoraggia, ma poi, guardando i libri che gli stanno attorno, s’inventa un modo per sopravvivere. Perché non provare ad assaggiarli? Magari sono buoni.

Lucky Man. Un uomo fortunato di Michael J. Fox

 Nel settembre del 1998 Michael J. Fox annunciò pubblicamente che gli era stato diagnosticato il morbo di Parkinson.

Per chi non lo sapesse, il morbo di Parkinson è una condizione neurologica degenerativa, per la quale la ricerca non è ancora arrivata ad una idonea terapia e che di solito colpisce persone molto più anziane. La reazione fu impressionante. La coraggiosa confessione innescò un movimento di informazione e di ricerca, rompendo il silenzio che aveva avvolto fino ad allora la malattia. Ora, Michael J. Fox ha voluto raccontare la storia della sua lotta contro questo male. E lo ha fatto con un certo ammirevole umorismo per trasmettere ottimismo e speranza a quanti come lui lottano per sconfiggere il male.

Il sangue dell’altra di Tess Gerritsen

 Protagonista di questo thriller Maura Isles, medico legale di Boston e collega del detective Jane Rizzoli.

Maura, a causa del suo lavoro, vede cadaveri tutti i giorni sul tavolo delle autopsie della morgue di Boston. Ma un giorno su quel tavolo trova il cadavere di una donna trovata morta poche ore prima proprio davanti a casa sua. Una scoperta agghiacciante: la donna uccisa è la sua copia perfetta. Oltretutto l’esame del DNA conferma che la sconosciuta ha il suo stesso gruppo sanguigno. Questo conferma ciò che Maura ha intuito immediatamente: il cadavere è quello di una sua gemella della quale ha sempre ignorato l’esistenza. Ma perché? E, soprattutto, perché l’hanno uccisa?

Red di Kerstin Gier

 Gwendolyn Sheperd è un’adolescente di sedici anni che abita in un palazzo antico nel cuore di Londra con madre, zia, prozia, nonna, sorella, fratello e cugina.

La sua è una famiglia un po’ speciale, perché si tramanda un gene che permette di viaggiare nel tempo. E inoltre Gwendolyn ha pure la dote di vedere e parlare con gli spiriti dei morti. Molti al suo posto si riterrebbero fortunati di appartenere ad una famiglia speciale, che di generazione in generazione si tramanda poteri misteriosi. Ma Gwendolyn non ne è per niente contenta. Anzi, da quando, dopo la morte del padre, si è trasferita con la mamma e i fratelli in quella casa, la sua vita è cambiata, ma in peggio.

Il predicatore di Camilla Läckberg

La vicenda si svolge in una piccola comunità di pescatori di Fjällbacka, un delizioso paesino sulla costa occidentale della Svezia invasa dai turisti durante la bella stagione.

In questo paesino tranquillo un giorno un bambino fa un’agghiacciante scoperta: il corpo di una giovane donna, nuda e ormai senza vita. Richiamato d’urgenza in servizio, Patrik Hedström, futuro padre e compagno di Erica Falck, si reca sul luogo del ritrovamento e con grande sorpresa scopre che oltre al cadavere ci sono delle ossa e due teschi, forse i resti di due scheletri appartenenti a due donne date per disperse vent’anni prima: Siv Lantin e Mona Thernblad, due ragazze quasi ventenni, svanite nel nulla nell’estate del 1979.