Harry Potter e la parodia trans scritta da Chuck Tingle

Sì, avete letto bene! Non siamo qui per parlavi dei classici scritti da J.K. Rowling ma di una versione “particolare” ad essi ispirati. Vi parliamo sempre di Harry Potter, quel maghetto simpatico con gli occhiali, ma in una versione inedita e soprattutto inaspettata. Lo sappiamo che a leggere l’articolo di seguito penserete PERCHÈ? A questa risposta possiamo rispondervi solo in un modo: perché no?

Ed eccola qui la copertina della parodia più strana che Harry Potter potesse avere. Il titolo originale potete leggerlo ma lo traduciamo per voi “Il Mago Trans Harriet  Porber ed il ragazzaccio Parasaurolophus (dovrebbe esse quella specie di dinosauro) – Una novella romantica per adulti dal due volte finalista del Hugo Award – Chuck Tingle” credo che anche a leggere tale opera non si potrà mai capire appieno, ma va bene così.

La storia

La maga tran Harriet Porber ha un blocco creativo, dopo aver creato un incantesimo di successo. Un po’ come capita agli scrittori e siamo sicuri che a Chuck Tingle quest’idea è arrivata proprio durante uno di questi blocchi. Sotto suggerimento della sua agente Minerma, la maga si trasferisce su un’isola poco lontano dalla costa inglese dove incontra questa sorta di dinosauro parasaurofolo di nome Snabe. Questo personaggio farà ricredere la maga sul piano della realtà, le rivelerà che esiste molto di più oltre il piano dell’apparenza. Alla fine i due si scoprono avere lo stesso obiettivo, creare un incantesimo di successo, ma le cose vengono complicate quando al cast si aggiungono la motosenziente Dellatrix ed una specie di mammut(?) senziente Braco.

L’idea comunque è nata dopo le dichiarazioni controverse della Rowling finita al centro di una bufera mediatica dopo dei tweet transfobici. L’autrice rispose a tutti i commenti conseguenti, di sicuro non piacevoli, indossando una maglietta che recitava “questa strega non brucia”. In ogni caso questo libro è in vendita dallo scorso 12 giugno e siamo proprio curiosi di sapere se siete tra quelli che lo hanno letto o lo leggeranno. D’altronde la community fan di Harry Potter è enorme e siamo sicuri che i più accaniti, seppur riluttanti, saranno incuriositi o attratti dalla lettura che viste le premesse probabilmente di pornoerotico non ha molto, ma dovrebbe essere più un’opera parodistica.

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