Grida da molto lontano di Ake Edwardson

Un caso difficile per il commissario Winter e la sua squadra, un caso che alla fine viene risolto ma in un modo piuttosto inusuale.
Si tratta di trovare l’assassino di una giovane donna trovata morta sulle rive di un lago nei dintorni di Göteborg. La scoperta del cadavere dà il via ad una serie di indagini che non partono però da nessun indizio, perché non c’è nessun indizio su questa donna che apparentemente non ha né una storia né un passato.

Il commissario, infatti, parte da in inizio che è solo un piccolissimo sprazzo di luce in tanto buio: uno strano segno rosso su un albero vicino al luogo del ritrovamento e la certezza che la giovane ha avuto un figlio. Passano i giorni e le settimane in una ricerca angosciante che continua a non dare risultati. Poi arriva l’estate con il suo caldo soffocante che rende più pesante girovagare alla scoperta di qualche traccia su quella morte misteriosa.
La vicenda diventa un giallo, un caso inquietante. Come mai nessuno reclama il corpo della vittima e perché nessuno ne denuncia la scomparsa? Si pone proprio questo interrogativo il commissario Erik Winter, mentre, in una notte insonne, ascolta la musica di John Coltrane.
E inavvertitamente si trova a imbastire un dialogo intimo e virtuale con la giovane donna morta che lo riporta ad un passato terribile. Si trova coinvolto, suo malgrado, in una ridda di sentimenti diversi seppur contrastanti che lo conducono alla soluzione del caso misterioso…
L’AUTORE
Åke Edwardson
(Vrigstad, 1953) ha vinto tre volte il premio per il migliore thriller svedese ed è considerato l’erede di Henning Mankell. I suoi romanzi, che hanno venduto oltre cinque milioni di copie nel mondo, sono tradotti in più di venti lingue. Dai dodici libri che hanno come protagonista il commissario Erik Winter – e che verranno pubblicati da Dalai editore – è stata tratta una serie televisiva di grande successo. Nel 2010 è uscito Il cielo è un posto sulla terra, nel 2011 Balla con l’angelo.

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