Il mito della Nazione di Alessandra Esperide e Nicola Quondamatteo

Personaggi e storie del Risorgimento

Nel 1861 si realizza il sogno dell’Unità d’Italia. Ma quanto sangue per quel sogno!!!

Vite spezzate di eroi che s’immolano perché un’utopia diventi realtà, abili intrighi diplomatici in un lungo ed estenuante cammino per affrancare la Patria dallo straniero. E la passione e il sacrificio compiono il miracolo: l’Italia diventa una Patria sola unita in Roma. Ma è stato un sacrificio inutile? In realtà l’Italia è soltanto un’unità geografica, se pur profondamente voluta, non un’autentica unità spirituale. E i fatti di oggi lo dimostrano. Historia docet.

Federalismo, clientele, criminalità organizzata e squilibri fra Nord e Sud del Paese, sono storie di oggi che cominciarono allora. ”Il mito della Nazione” ripercorre le tappe che portarono l’Italia a risorgere dal torpore di secoli che ne offuscarono lo splendore: dal dibattito su Roma capitale alla presunta conquista del Sud ”carciofo” da parte dei Savoia; dall’infanzia dei Padri della Patria all’iscrizione dei loro nomi nel marmo della leggenda o nel fango dell’esecrazione.

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