Un DJ di radio Monte Carlo, durante la sua trasmissione notturna, riceve una telefonata strana: uno sconosciuto afferma di essere un assassino. Con parole deliranti: “Anche in questo siamo uguali. L’unica cosa che ci fa differenti è che tu, quando hai finito di parlare con loro, hai la possibilità di sentirti stanco. Puoi andare a casa e spegnere la tua mente e ogni sua malattia. Io no. Io di notte non posso dormire, perché il mio male non riposa mai. E allora tu che cosa fai, di notte, per curare il tuo male? Io uccido…”.
Autori
Piccolo è Bello. Grande è Sovvenzionato di Steven Gorelick
Le piccole imprese sono autosufficienti e portano benessere e prosperità. Le grandi imprese fanno profitti grazie agli aiuti pubblici e a sempre più tasse e inquinamento.
Perché le tasse che paghiamo dovrebbero servire per sovvenzionare:
– la costruzione di imponenti svincoli autostradali a vantaggio di giganteschi centri commerciali?
– un aeroporto internazionale per trasportare la nostra pasta direttamente in Giappone?
– i logo delle merendine e di tanti prodotti distribuiti nelle scuole elementari per imparare a leggere?
– i treni ad alta velocità che altrettanto rapidamente deprimono i commerci locali?
– le dighe che allontanano dalle loro terre milioni di contadini verso anonime periferie urbane?
Famiglia: femminile plurale di Emilia Marasco
È un romanzo simpatico, piacevole da leggere. Descrive con sottile ironia le famiglie moderne, sempre più allargate
Protagonista è Nina, una donna di cinquant’anni che dirige una galleria d’arte a Genova. Una donna attiva nel lavoro ma anche nella vita privata, che cade spesso ma poi sa risorgere coraggiosamente e fiduciosamente da ogni delusione e riprendere a vivere con sempre maggiore entusiasmo. Evidentemente le sconfitte sono per lei stimoli alla lotta per avere la sua parte di felicità. Il naufragio di tre matrimoni, infatti, non le impedisce di imbarcarsi in un’altra vicenda coniugale dagli orizzonti incerti, viste le esperienze precedenti.
Il postino di Neruda di Antonio Skármeta
Mario Jiménez è un giovane pescatore cileno, molto innamorato di Beatriz González, una ragazza molto bella e sensuale. Ma all’improvviso decide di cambiare lavoro per diventare il postino di Isla
Il fascino discreto della corruzione di Mario Grossi
Il fascino discreto della corruzione di Mario Grossi
Fonte: mirorenzaglia [scheda fonte]
In un momento della nostra storia politica, in cui corrotti e corruttori escono allo scoperto sempre più esplicitamente, forse bisognerebbe interrogarsi sul senso della corruzione. Così come sarebbe venuto il momento di porre seriamente la questione, proprio quando, di fronte a questi episodi sempre più rilevanti, i paladini della pulizia morale si ergono a bastioni contro la cancrena dilagante. Di fronte all’ambigua contrapposizione che vede da un lato i corrotti, emissari di ogni male e dall’altro i puri, i ”catari” dell’incorruttibilità, senza pregiudizi, ci si dovrebbe interrogare a partire da una domanda che può apparire provocatoria e che suona così: ”E se la corruzione fosse il motore del mondo?” A porci questa domanda, in apparenza bizzarra, è Gaspard Koenig che ha scritto Il fascino discreto della corruzione edito da Bompiani.
Gli occhi di Venezia di Alessandro Barbero
Siamo a Venezia, alla fine del Cinquecento. Venezia bella e spietata, dove la povera gente vive nella miseria ai margini degli sfarzosi palazzi nobiliari La legge è severa e condanna
Green metropolis. La città è più ecologica della campagna? di David Owen
Un interrogativo con una risposta sorprendente e, per i più, incredibile: la città è più sostenibile di altri tipi di insediamenti umani. David Owen sostiene proprio questa tesi: le città sono più ecologiche della campagna. Manhattan, ad esempio, è un modello di città sostenibile. Gli ambientalisti non sono d’accordo, ma Owen è chiaro in proposito: New York da sola emette l’1% dei gas serra prodotti negli Stati Uniti, ma poiché ospita il 2,7% della sua popolazione, il livello di emissioni è relativamente basso.
La gestione energetica degli edifici di Livio de Santoli
Questo volume tratta in particolare della gestione energetica degli edifici
La necessità di trattare questi argomenti nasce dall’esigenza di ottimizzare i consumi rivolgendosi anche alle energie alternative e rinnovabili sia nel nuovo edificato, che, in quello esistente. L’autore sviluppa gli argomenti in tre sezioni, partendo dalla normativa vigente, e dagli ultimi dispositivi come il decreto del 26 giugno 2009 che individua le linee guida nazionali per la certificazione energetica degli edifici.
Nella prima sezione viene preso in considerazione l’Audit dei sistemi termoigrometrico, acustico e luminoso e della qualità dell’aria. Per auditing s’intendono tutti quei processi di verifica sistematica e documentata finalizzati a conoscere e valutare con evidenza oggettiva le condizioni di comfort di un ambiente sotto i tre punti di vista appena citati. Tutti i parametri e gli indicatori presi in considerazione permettono una classificazione del livello di comfort.
Historica Edizioni presenta i Petit Cahier New York e Villefranche-sur-Mer
giovedì 17 febbraio ore 19.00 – 20.00
Libreria Flexi
Via Clementina, 9 – Roma
Saranno presenti Laura Costantini e l’editore più giovane d’Europa a capo di Historica, Francesco Giubilei
Doppia uscita per la collana ”Petit Cahier” di Historica Edizioni, giovane casa editrice romagnola. Giovedì 17 febbraio a Roma alla Libreria Flexi (Via Clementina, 9) saranno presentati ”New York is a woman” di Laura Costantini e ”Se esiste il paradiso Villefranche-sur-Mer” di Francesca Mazzuccato direttrice della stessa collana.
Oro blu di Maude Barlow, Tony Clarke
La battaglia contro il furto mondiale dell’acqua: come non esserne complici
L’acqua, fondamentale risorsa del Pianeta, sta rapidamente sparendo. Infatti, la sua scaristà globale si profila come la maggiore minaccia di crisi ecologica, economica e politica del ventunesimo secolo. E chi alimenta il problema? Il grande business.
In Oro blu, Maude Barlow e Tony Clarke documentano la rapida espansione degli interessi speculativi resa possibile dai recenti accordi commerciali internazionali che favoriscono la privatizzazione e la spartizione commerciale dell’acqua.