Matt e Splatch, nel Regno di Sottoterra di Alessandro Corallo

Matthew è un dodicenne affetto da distrofia muscolare che per la sua ”diversità” viene deriso dai suoi compagni.

Per questo motivo i suoi genitori decidono di trasferirsi nella cittadina di Villevil, nel Wyoming a nord degli Stati Uniti, dove sperano che il figlio viva più sereno. E invece anche qui un gruppo di bulletti capitananti da Ivan disturbano Matthew, rendendo difficile il suo inserimento nella nuova scuola. Matthew, però, capisce presto di non essere la sola vittima della cattiveria di quei ragazzi, che si divertono a prendersi gioco di tutti i ragazzi con qualche ”diversità”: i creoli Davìd e Claire per il colore della pelle; Paula perché è secchiona, Therry perché è bruttina e Nick perché è grasso.

Matthew invece scopre che si trova bene con quei compagni diversi dagli altri per il colore della pelle, per l’apparecchio ai denti o per qualche chilo di troppo. Ragazzi diversi ma che possiedono un ricchezza che gli altri non hanno: l’affetto, un sentimento di cui sono generosi e di cui danno prova quando in un tranquillo pomeriggio di sole succede qualcosa di spaventoso.

Succede che Matt e i suoi amici scivolano nel fiume. Credono tutti di essere spacciati, ma non immaginano certo di trovarsi in un mondo sotterraneo e sconosciuto. È il Regno di Sottoterra, un luogo pieno pericoli, dove circolano liberamente formiche giganti, ragni mostruosi, lombricarnivori e scavatunell. Da questo luogo orribile riescono ad uscire con l’aiuto di Splatch, una simpatica guida fatta di fango capace di assumere forme diverse.

L’avventura di Sottoterra convince quei ragazzi di avere delle qualità oltre che qualche diversità. E infatti Matt è in grado di dare ai suoi amici buoni consigli, Davìd ”colorato” ma forte aiuta Matthew nei momenti difficili, Nick è un appassionato di indovinelli e riesce a superare gli indovinachiave, gli insidiosi trabocchetti dei libri dormienti, Claire che possiede la saggezza del popolo haitiano sa curare le loro ferite. Insieme capiscono che oltre la diversità esistono la lealtà e l’amicizia.

Un romanzo fantasy che insegna ai ragazzi ad apprezzare la diversità, un romanzo con un intento pedagogico. L’autore spiega la malattia di Matthew: è la distrofia muscolare congenita causata dal deficit di una proteina, la merosina, e l’impegno che la UILDM, Unione Italiana Lotta alla Distrofia Muscolare, mette in campo giorno dopo giorno nella ricerca scientifica e nel sociale.

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