Stephen King pubblicherà un saggio a Scampia

Scampia è un quartiere del napoletano noto alle cronache come un posto difficile, dove si spacciava droga, dove la camorra ha gestito per anni il malaffare di tutta Napoli, Italia e fuori Nazione. Da un paio di anni però la voglia di riscatto di Scampia si fa sempre più forte con molti progetti a favore della comunità. Tra questi spunta qualcosa di illustre che coinvolge nientemeno che il maestro del thriller Stephen King ed una piccola casa editrice situata proprio lì, che porta il nome di Marotta & Cafiero.

Da come potete constatare dalla foto in alto, la volontà di fare del bene di questa realtà è molta. Vi basta leggere la scritta sul pannello dietro al titolare “libro sospeso, prendi è gratis” per capire quanto sia importante portare la normalità anche a Scampia. Dobbiamo dunque ringraziare il titolare ed editore Rosario Esposito, soprannominato non a caso spacciatore di libri, perché questo è lo spaccio che tutti si augurano di avere nel proprio quartiere e/o città. La cultura è da sempre il punto di ritrovo per far partire il cambiamento di cui una società ha bisogno. Trovate Rosario nella sua “La scugnizzeria” ovvero il nome della libreria di cui gestisce le funzioni e che è stata persino visitata dal ministro dell’Università e della Ricerca, Gaetano Manfredi. Vi basta andare a Scampia e domandare del luogo, sicuramente troverete qualcuno che saprà indirizzarvi.

La visita del ministro non è di sicuro l’unico vanto. Infatti la casa editrice si forgerà di una collaborazione internazionale e soprattutto di un certo livello. Sì, perché è stata scelta per pubblicare e stampare le copie del saggio sulle armi di King, Guns contro le armi, che ha già venduto oltre 500milioni di copie nel Mondo. Se c’era qualcosa che poteva ridare onore a Napoli in generale, è proprio un evento del genere, fondamentale per la cultura di un Paese agli occhi del mondo, perché sappiamo che Stephen King non è un autore sconosciuto. Anche il titolo che sottolinea l’importanza di andare contro la cultura della violenza, che sicuramente un luogo come Scampia necessita di avere, ma che King ha ispirato dagli eventi che vengono scaturiti negli Stati Uniti a causa della facile reperibilità di un’arma. Un mercato che genera miliardi e morte, che da sempre macchia anche una Nazione così grande.

Tutto è nato quando Esposito ha deciso di contattare l’agente di King dopo aver letto l’annuncio della pubblicazione. Per loro ricevere risposta è sembrato all’inizio impossibile, ma una volta constatata la notizia è cominciato il processo. Viva i libri, abbasso le armi.

 

 

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