Rossovermiglio di Benedetta Cibrario

È la classica storia di una giovane aristocratica torinese costretta dal padre a sposare un uomo che non ama.

Pur appassionata e ribelle, accetta di sposarsi senza amore ma per amore manda all’aria il suo matrimonio avventurandosi in una relazione senza futuro quando incontra Trott, un uomo affascinante ed enigmatico, che compromette definitivamente il precario equilibrio del suo matrimonio. Trott, infatti, provoca in lei un cambiamento profondo fin dal primo incontro. Al punto che decide di trasferirsi da sola nella campagna senese, a San Biagio, dove intraprende l’attività vinicola sfruttando un terreno ricevuto in eredità.

Abbandona così Torino, una città che sta vivendo un momento di grande trasformazione sotto l’impulso dell’industria nascente, e un marito che non è riuscita ad amare e che la tradisce sfacciatamente. Ma l’uomo che ha deciso di seguire l’abbandona senza una spiegazione e lei non ha il coraggio di chiedergli nulla e neppure di confidargli che da lui aspetta un figlio. E vive nel culto di quell’amore perduto fino a quando scoprirà la verità.

A ”Rossovermiglio”, il romanzo di Benedetta Cibrario, è stato assegnato il Campiello 2008.

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