Io e te di Niccolò Ammaniti

Io e te di Niccolò Ammaniti

Ammaniti ci racconta il più semplice e imperscrutabile dei misteri: come diventare grandi

Barricato in cantina per trascorrere di nascosto da tutti la sua settimana bianca, Lorenzo, un quattordicenne introverso e un po’ nevrotico, si prepara a vivere il suo sogno di felicità: niente conflitti, niente compagni di scuola, niente commedie e finzioni. Il mondo con le sue regole incomprensibili fuori della porta e lui stravaccato su un divano, circondato di cocacola, scatolette di tonno e romanzi horror. Olivia, piombata all’improvviso in quella specie di bunker, riesce a far varcare a Lorenzo la linea d’ombra, a tirarlo fuori dalla maschera di adolescente difficile per accettare le regole pur caotiche della vita.

Ecco, con pochi ingredienti – una cantina, una bugia raccontata ai genitori e l’idea strampalata di una settimana bianca nelle viscere del proprio palazzo- Ammanniti fa capire come si diventa grandi.

L’AUTORE
Niccolò Ammaniti nasce a Roma il 25 settembre 1966. Il suo primo romanzo, “Branchie!”, esce nel 1994 per la casa editrice Ediesse, e verrà poi ripubblicato nel 1997 per Einaudi Stile libero. Assieme al padre Massimo, docente di Psicopatologia generale e dell’età evolutiva presso La Sapienza di Roma, ha pubblicato “Nel nome del figlio”, un saggio sui problemi dell’adolescenza. Nel 1996 pubblica per Mondadori la raccolta di racconti “Fango”; tre anni dopo esce, sempre per Mondadori, “Ti prendo e ti porto via”, ma è il suo romanzo successivo, “Io non ho paura”, Einaudi Stile libero 2001, a farlo conoscere al grande pubblico. Nel 2006 ha pubblicato per Mondadori il romanzo “Come Dio comanda”, che compone, insieme a “Io non ho paura”, un ideale dittico sul rapporto padre-figlio. Dai suoi libri sono stati tratti al momento quattro film: “L’ultimo capodanno” (di Marco Risi, 1998); “Branchie” (di Francesco Ranieri Martinotti, 1999); “Io non ho paura” e “Come Dio comanda” (entrambi diretti da Gabriele Salvatores, 2003 e 2008). I suoi libri sono stati tradotti in 44 Paesi.

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